“Corto Maltese – conversazione con Irene” è un progetto multimediale concepito da un gruppo di artisti per ridare vita alla storia e ai viaggi di un veliero, “Irene di Boston”, tristemente distrutta dall’usura del tempo sulla spiaggia dove era collocata: la “Balata” di Pozzallo.

In questo recupero, lo spettacolo vuole rendere omaggio all’eroe che più di tutti ha fatto del viaggio il proprio tratto distintivo: Corto Maltese. A ventidue anni dalla morte di Hugo Pratt, autore fra i più innovativi del fumetto mondiale, il gruppo vuole rendere omaggio anche al marinaio inventato dall’autore veneziano. La loro conversazione, apparentemente impossibile, diventa un percorso onirico e simbolico sulla necessità del viaggio oltre i limiti che questi tempi sembrano imporre.
È una storia al di fuori dallo spazio e dal tempo, dove il mare diventa un territorio di scambio, di confronto e comunicazione fra gli uomini.

Tutto è nato dall’incontro casuale dello scrittore Marco Steiner con il relitto di Irene di Boston sulla spiaggia di Pozzallo che si chiama “Balata”, quasi come la “Ballata del Mare Salato”, la storia che vede nascere il personaggio di Corto Maltese creato dalla fantasia di Hugo Pratt nel 1967 e quest’anno, a 50 anni dalla nascita del mitico marinaio, questa performance vuole rendere un omaggio allo spirito d’avventura, all’amicizia e all’amore per il mare e la libertà che sono i valori fondamentali di Corto Maltese.
Dopo quell’incontro, il regista Vincenzo Cascone, l’artista Giovanni Robustelli, il fotografo Marco D’Anna e il musicista Francesco Cafiso hanno contribuito alla realizzazione corale di questa storia esprimendo ognuno a suo modo la propria arte.
Sulla scena, a dare voce e immagini alla narrazione ci saranno gli attori Anita Indigeno e Paolo Scheriani, mentre il gruppo Pixel Shapes si occuperà dell’elaborazione video.

Anteprima italiana: Comiso, 15 Aprile 2017 alle ore 21:00, Teatro Naselli (ingresso € 10,00).
Per informazioni: Tiziana Lamantia tel. 338 1139015